”Mi tratta sempre male”
oppure ”Non lo/la sopporto più”, “Non mi capisce” oppure “Non capisce niente”, “È un egoista” o anche “Mi sta sempre addosso” è un piccolo repertorio di esclamazioni che usiamo per lamentarci del nostro compagno o della nostra compagna, di nostro padre o di nostra madre o di nostro figlio, del capo o del collega di lavoro, insomma di tutti quelli con cui abbiamo una forma di relazione significativa.
Attraverso il confronto, l’ascolto e la condivisione con gli altri partecipanti, il gruppo è lo spazio protetto in cui riconoscere come le persone che ci stanno intorno rispecchino aspetti di noi, attivando emozioni inaspettate, rivelando bisogni non riconosciuti e mostrando risorse nascoste. Un incontro di gruppo per cominciare a stare in relazione con gli altri e con noi stessi in modo più ricco e più stimolante.